Il trapianto di organi è un progresso storico emerso con lo sviluppo della medicina moderna, una porta che ha aperto una via di non ritorno per salvare la vita di persone che, a causa del fallimento di uno o più organi, erano condannate a una cattiva salute e qualità di vita.
Una scoperta altamente innovativa per la medicina moderna
Il trapianto di testa è un termine che implica il trasferimento di tessuto della testa da un corpo all'altro. Recentemente, Sergio Canavero, un neurochirurgo italiano, ha pubblicato il primo trapianto di testa umana nel 2017 che è diventato virale. Il dottor Canavero ha eseguito un trapianto di testa su un cadavere, ricollegando con successo i nervi e i vasi sanguigni tra il cervello e il midollo spinale. In seguito, un dibattito all'interno della comunità medica internazionale è stato inevitabile, con i medici che hanno accusato Canavero di una mancanza di serietà riguardo a una possibile operazione di questa portata a causa della mancanza di ricerche e test sugli animali.
I medici sottolineano che nei pazienti con danni al cervello, ci sono altre opzioni di trattamento rispetto a questo tipo di trapianto, come la sostituzione delle cellule, anche se nei pazienti con demenza o sclerosi multipla, un trapianto di testa sarebbe un trattamento più assertivo.
Modalità di trapianto
Il trapianto di testa consiste nella decapitazione, in cui la difficoltà principale è quella di ricollegare il cervello al midollo spinale e che questi a sua volta sia in grado di trasmettere impulsi nervosi e segnali chimici.
Da quando le scoperte di Canavero sono state pubblicate, gli studi e le ricerche sono continuati. I trapianti di cervello e spina dorsale sono ora possibili, quindi un trapianto di testa non è fuori questione. Tuttavia, per ora, sono necessari ulteriori progressi nella chirurgia robotica, nelle cellule staminali e nelle operazioni sui nervi.